home page | indietro | dove siamo

L'area del Trasimeno
Castiglione del Lago
Città della Pieve
Magione
Paciano
Panicale
Passignano sul Trasimeno
Piegaro
Tuoro sul Trasimeno

News

Le news di oggi

Oggi non ci sono news per Magione

Vai all'archivio delle News di MagioneVEDI L'ARCHIVIO DELLE NEWS

Approfondimenti

Gli approfondimenti di oggi

Oggi non ci sono approfondimenti per Magione

Vai all'archivio degli Approfondimenti di MagioneVEDI L'ARCHIVIO DEGLI APPROFONDIMENTI

Alberto Poggioni

Vota lista n° 1: Alberto Poggioni - Candidato alla carica di Sindaco


Tutti i  risultati delle elezioni:

visita le pagine ''speciale elezioni 2004''

 

 

 

LE REGOLE SULLE OPERAZIONI DI VOTO. PER LA PRIMA VOLTA LA POSSIBILITA' DI VOTARE ANCHE IL SABATO.

Tra le novità introdotte per le prossime consultazioni elettorali, la possibilità di votare, per la prima volta in Italia, anche il sabato pomeriggio, dalle 15 alle 22. I seggi sono aperti il 12 e il 13 giugno. Domenica 13 l'orario per andare a votare è quello tradizionale: si vota dalle 7 alle 22.

Lo scrutinio delle Europee inizierà domenica sera subito dopo la conclusione delle operazioni di voto. Lo scrutinio di Provinciali e Comunali avrà inizio lunedì 14 alle ore 14.

Altra novità di quest'anno, il divieto di utilizzare telefoni cellulari provvisti di fotocamera o altre apparecchiature in grado di registrare immagini all'interno delle cabine elettorali.

Per votare: ogni elettore dovrà presentarsi presso la propria sezione elettorale munito della tessera elettorale e di un documento d'identità valido. Come si vota per le Europee: per esprimere il proprio voto l'elettore dovrà fare un segno sul simbolo della lista prescelta. Accanto al simbolo è possibile inserire fino a 3 nomi tra quelli presenti nella lista. Come si vota per le Provinciali: la scheda riporta il nome del candidato alla presidenza e simboli e nomi dei candidati consiglieri che lo appoggiano in quel collegio. L'elettore può votare in due modi: un segno sul simbolo di lista e/o sul nome del candidato a consigliere: in questo modo il voto va al candidato consigliere alla lista e al candidato presidente collegato; un segno sul nome del candidato alla presidenza: in questo modo il voto va solo al candidato alla presidenza della giunta.

E' vietato il voto disgiunto: la scheda sarà annullata se si appone un segno su un candidato alla presidenza e sul simbolo e/o sul nome del candidato a consigliere non collegati.

Come si vota per le Comunali (sotto 15.000 abitanti): ogni candidato sindaco è collegato ad una sola lista. L'elettore può votare in due modi: un segno sul nome del candidato a sindaco; un segno sul simbolo della lista. E' possibile apporre una sola preferenza sull'apposita riga indicando il cognome (o cognome e nome in caso di omonimia) di un candidato alla carica di consigliere. Il candidato deve appartenere alla lista votata.

 

 

CURRICULUM VITAE DI ALBERTO POGGIONI

nato a Magione (Perugia) 19 giugno 1941
residente in Piazza Carpine 1, 06063 - Magione - (Perugia) - tel. abit. 075-8478518. fax. 075-8478518 - Cellulare: 329.3556604

EMAIL: albertopoggioni@tin.it


PROFILO SCOLASTICO


Maturità superiore.


ESPERIENZE LAVORATIVE E PROFESSIONALI


Direttore tecnico del Centro Estero delle Camere di Commercio dell'Umbria con contratto di dirigente di aziende del terziario dal 1991 al 2001.
Dal 1972 al 1991 responsabile e redattore capo del periodico mensile "Nuova Economia" edito dalla Camera di Commercio di Perugia.
Dal 1989 al 1995 responsabile della pubblicazione "L'Umbria Esporta" edita dal Centro Estero delle Camere di Commercio dell'Umbria.
Commercio di Perugia.
Dal 1964 al 1967 direttore dei corsi di formazione professionale organizzati per conto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.

CARICHE GIA' RICOPERTE O ATTUALMENTE RICOPERTE IN ORGANISMI OD ENTI PUBBLICI O PRIVATI.


Dal 1991 al 31 dicembre 1994 componente del Collegio Sindacale della Società "Pentamoduli" di Terni.
Dal 1992 al 1993 presidente del Consiglio di Amministrazione della Società "Nuova Italtec" di Napoli.
Dal 1968 al 1974 presidente del Patronato Scolastico di Magione.
Dal 1973 al 1978 Commissario governativo, con nomina del Ministero della Pubblica Istruzione, dell'Istituto Tecnico Commerciale di Castiglione del Lago.
Dal 1978 al 1986 e dal 1988 ad oggi Presidente del Distretto scolastico n. 5 con sede a Castiglione del Lago.
Dal 1982 ad oggi Console del Touring Club Italiano.
Dal 1979 al 1985 componente dell'Assemblea e del Comitato di Gestione della Unità Sanitaria Locale del Trasimeno.
Dal 1980 al 1986 componente del Comitato Tecnico Amministrativo della Regione dell'Umbria con nomina del Consiglio Regionale.
Dal 1985 al 1995 componente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato esecutivo della Azienda di Promozione Turistica del Trasimeno.
Dal 1978 al 1985 componente del Comitato Direttivo dell'Automobil Club di Perugia.
Dal 1964 al 1985, dal 1990 al 1994, e dal 13 giugno 1999 ad oggi consigliere comunale del Comune di Magione.
Ha esperienze internazionali di import-export e di promozione all'estero.
Dal 1992 al 1997 membro del Comitato Export istituito dalla Regione dell'Umbria.
Dal 1995 ad oggi componente, in rappresentanza del Touring Club Italiano, dell'Assemblea della Comunità del "Parco del Lago Trasimeno.
Dal 1996 ad oggi coordinatore dei presidenti dei Distretti Scolastici dell'Umbria.

PUBBLICAZIONI


E' stato corrispondente economico per 11 anni di alcuni quotidiani italiani (Avvenire, La Nazione, Il Tempo, etc.).
Ha pubblicato 176 articoli nella rivista "Nuova Economia" edita dalla Camera di Commercio di Perugia, nella rivista mensile del Centro Estero delle Camere di Commercio dell'Umbria, nelle pubblicazioni edite dall'Unione Regionale e Nazionale delle Camere di Commercio.

IL PRESENTE CURRICULUM E' STATO AGGIORNATO IN DATA 2 giugno 2004.

 

 

Per contribuire al cambiamento

del Comune di MAGIONE


Scegli la lista civica


"INSIEME PER MAGIONE LIBERA"

Con il candidato a Sindaco


ALBERTO POGGIONI

  

 

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 12 e 13 GIUGNO 2004

 

LINEE DI PROGRAMMA DELLA LISTA "Insieme per Magione Libera"

 

PREMESSA 


Si va diffondendo un nuovo modello di stile di vita attento al vivere bene tramite il ritorno alla vita comunitaria nei piccoli centri, al benessere psicofisico, alla cultura del prodotto tipico eno-gastronomico. 
Dobbiamo, dunque, prepararci a costruire una nuova Magione, un territorio per vivere bene, ne abbiamo tutte le potenzialità.
Per questo obiettivo deve iniziare un nuovo tempo, una nuova stagione di iniziative, un fervore di opere, una amministrazione trainante per promuovere tutto il territorio, capoluogo e frazioni, il lago e le colline; la tutela dell'ambiente, per aiutare chi lavora e produce, chi studia, chi si affaccia alla vita e chi vive la stagione della terza e della quarta età. Dobbiamo creare pari opportunità fra uomini e donne, creare occasioni di lavoro per i giovani, aiutare i più deboli e le persone in difficoltà.
I diritti del cittadino non sono negoziabili, non sono un favore. Chi amministra non deve far pesare al cittadino quello che gli spetta di diritto. L'accesso agli atti deve essere libero e semplificato.
La nostra comunità ha voglia di crescere, di migliorare, ma è frenata dalle amministrazioni di sinistra che non fanno il loro dovere per promuovere il territorio, per utilizzare le peculiarità e le potenzialità che esso offre.
Il territorio di Magione costituisce di fatto la grande risorsa strategica capace, mediante una razionale gestione, di garantire sviluppo sociale ed economico ed una migliore qualità della vita.
Il livello quantitativo e qualitativo di sviluppo attuale è insufficiente. Dobbiamo rimuovere i problemi, le anomalie, al fine di ottimizzare questo enorme patrimonio.
Questo obiettivo si può conseguire solo con una adeguata strategia costituita da una serie di interventi e di azioni le cui linee fondamentali devono essere tracciate nel Piano Regolatore Generale.

PIANO REGOLATORE GENERALE


Adottato, "stranamente", da una Amministrazione a fine mandato, forse con un intento clientelare ed elettoralistico (che può avere un effetto boomerang visto che è ampiamente contestato) non raccoglie e tantomeno incoraggia la volontà di crescere della nostra comunità, non assicura né quantità né qualità, è rinunciatario, riduttivo, inadeguato, prevede una grigia, soffocante continuità, nel segno della mediocrità ed in questo rappresenta degnamente l'operato dell'Amministrazione uscente.
Per questo, uno dei primi atti che farà la nostra Amministrazione sarà la revoca del PRG adottato con le deliberazioni consiliari n. 06  e 07 del  30 Gennaio 2004.

AMBIENTE


Costituisce una indispensabile scelta prioritaria promuovere ed attivare programmi ed iniziative per la protezione e valorizzazione dell'ambiente al fine di tutelare e ripristinare il delicato equilibrio ambientale che caratterizza il nostro territorio comunale e costituisce un elemento essenziale per la qualità della vita dei cittadini ed un patrimonio capace di attrarre turismo e risorse importanti per lo sviluppo dell'economia comunale.
La Regione, la Provincia ed i Comuni del Trasimeno hanno fallito i principali obiettivi strategici che si erano dati e cioè il risanamento, la difesa, la valorizzazione e la tutela del lago Trasimeno volto allo sviluppo sociale ed economico dei territori circostanti.
La cronaca quotidianamente denuncia episodi gravissimi che sono l'esatto contrario del risanamento, della difesa, della valorizzazione e della tutela degli ecosistemi fluviali e lacustri.
Non sono state assunte iniziative per lo sviluppo sociale ed economico dei territori delle aree lacustri insomma, non c'è stata difesa del territorio. Sono tutte da dimostrare lo sviluppo delle aree di pregio naturalistico ed ambientale della regione.
Il lago Trasimeno ed il suo territorio - e quindi anche il nostro comune -sono vittime illustri di questo disinteresse.
La crisi e il declino che stiamo vivendo è anche da imputare all'inerzia delle amministrazioni comunali del lago Trasimeno che succubi del neocentralismo regionale hanno smarrito qualsiasi forma di autonomia e di iniziativa.
Il Comune di Magione insieme ai Comuni del lago Trasimeno deve riappropriarsi delle proprie prerogative anche in virtù delle nuove competenze che la riforma affida agli enti locali e sollecitare i noti interventi necessari ed urgenti per far uscire il lago dalla crisi che lo affligge ormai da decenni.
In merito alla tutela ambientale occorrerà completare e potenziare l'intero sistema di depurazione secondo le più moderne tecnologie come prevedono le norme vigenti in materia.


PIÙ VITA A MAGIONE E A TUTTI I CENTRI DEL COMUNE


Per questo obiettivo la nostra amministrazione, fra l'altro, bandirà un concorso di idee riservato ai laureati, iscritti all'albo, in architettura, ingegneria, economia, sociologia, agronomia, scienze del turismo, conservazione dei beni ambientali e culturali ed ai geometri, iscritti all'albo, residenti nel territorio comunale.
L'Amministrazione comunale metterà in palio tre premi che saranno assegnati ai migliori progetti per la riqualificazione urbanistica del capoluogo e di tutte le frazioni e di rilancio sociale ed economico.
Si tratta di un progetto di fattibilità con la definizione delle procedure e le eventuali possibilità di finanziamento che tenga conto del contesto infrastrutturale, contesto sociologico, contesto economico, caratteristiche morfologiche, rapporti spazi pubblici-spazi privati, risorse finanziarie.
Un premio ulteriore verrà assegnato a favore di quel progetto, tra quelli presentati, che si distinguerà per le soluzioni urbanistiche-strutturali-infrastrutturali più interessanti. Il concorso verrà regolato da apposito bando che la nuova amministrazione promulgherà appena insediata.
L'iniziativa si inquadra, oltre che per le finalità tendenti a rivalutare il capoluogo e tutte le frazioni, a valorizzare tutte le professionalità che risiedono nel nostro Comune, esse sono una ricchezza che va tutelata.


CONSIGLI DI FRAZIONE


Un confronto libero e trasparente, la diversità delle posizioni e la pluralità dei punti di vista costituiscono una ricchezza. L'amministrazione comunale, per questo, promuoverà e sosterrà in forma organizzata e democraticamente rappresentativa la costituzione dei Consigli di frazione.

SICUREZZA


L'Amministrazione comunale dovrà stimolare un grande ed accurato lavoro di prevenzione ed una decisa repressione del crimine, grande e piccolo.
Questa è la filosofia  di contrasto alla criminalità che sarà messa in campo dalla Amministrazione comunale di Magione, i cui simboli sono le operazioni ad alto impatto preventivo denominato " Vie libere ed abitazioni sicure".
Sarà richiesta la intensificazione di ripetute ed importanti operazioni di prevenzione dei reati contro la criminalità diffusa e di strada, lo spaccio di sostanze stupefacenti, l'immigrazione clandestina, i furti e gli scippi, il commercio ambulante abusivo e di merci contraffatte.
Sarà istituito un coordinamento comunale delle forze dell'ordine per le politiche antidroga, con il compito di coordinare la prevenzione, il monitoraggio ed il contrasto al diffondersi delle dipendenze da droga e da alcool.
Sarà agevolato un maggior ruolo nell'attività investigativa, collegamenti informatici tra carabinieri e vigili urbani ed assunzione di personale amministrativo per restituire il personale della Polizia urbana ai compiti operativi

ATTIVITA' PRODUTTIVE


Meno tasse,  più sviluppo. Questa è la nostra linea di programma per favorire, promuovere la politica di sviluppo del territorio che dovrà realizzarsi sulla base di un disegno economico di filiera che valorizzi tutti gli ambiti produttivi e commerciali.
L'Amministrazione Comunale dovrà impegnarsi anche per valorizzare le produzioni e contro qualsiasi forma di abusivismo.
Noi vogliamo un'amministrazione interlocutore capace di immedesimarsi nelle problematiche dei vari comparti produttivi ed interpretarle in tempo reale mettendo a disposizione una rete avanzata di infrastrutture e servizi.
Un'Amministrazione che attua, come metodo, il confronto permanente con tutte le associazioni produttive di settore. A questo scopo deve attivare una Commissione consultiva permanente per le attività produttive e commerciali al fine di seguire ed interpretare al meglio l'evoluzione della realtà economica locale e confrontarsi con le categorie sui temi dello sviluppo e delle problematiche ad esso collegate. 

 

AGRICOLTURA, PESCA ED ACQUICOLTURA


L'Amministrazione comunale, per quanto di competenza, favorirà lo sviluppo integrato del territorio rurale e la valorizzazione dell'agricoltura anche come strumento di governo del territorio e conservazione del paesaggio.
Per ciò che riguarda la pesca professionale e l'acquicoltura l'Amministrazione comunale farà riferimento ai progetti debitamente aggiornati contenuti nel programma "Centro Servizi per il lago Trasimeno". Le iniziative da sostenere verranno concordate con le cooperative dei pescatori che operano nel lago Trasimeno.

CACCIA E PESCA


L'Amministrazione comunale tutela  le attività della caccia e della pesca sportiva come attività sociali e per il tempo libero. Come tutti gli sports esercitati a livello comunale potranno usufruire dei contributi e delle agevolazioni compatibilmente con le disponibilità di bilancio. Tutto ciò sulla base della considerazione che il cacciatore e il pescatore sportivo in  quanto tale deve essere considerato custode, vigile del territorio che opera per il suo stesso interesse in armonia sia con l'ambiente  animale e/o vegetale che con il comparto agricolo.
Bisogna risolvere il problema delle nutrie e dei cormorani, entrambe specie in notevole soprannumero e dannose per l'avifauna e la fauna ittica. Il Parco deve diventare vera fonte di riproduzione e sosta dell'avifauna migratoria e stanziale, quindi irradiamento dei territori circostanti, e non solo osservatorio a pagamento del WWF.
Dobbiamo tutelare i territori di particolare interesse ambientale, per evitare che vengano applicati il PUT ed il PTCP in maniera distorta ( come avvenuto in alcune regioni del Meridione d'Italia) con l'istituzione di SIC ( siti di interesse comunitario), ZPS (zone di protezione speciale) corridoi faunistici e zone analoghe al solo scopo di vietare la caccia e tutte le altre attività ivi compresa la raccolta dei frutti spontanei.
Intervenire e vigilare allo scopo di regolamentare il proliferare indiscriminato di recinzioni ed anche la chiusura, sdemanializzazione o declassamento della viabilità minore (strade vicinali e campestri).

TURISMO


Il territorio comunale, che ha una forte vocazione turistica, deve conquistare un turismo di qualità. Per questo occorre migliorare la cultura dell'accoglienza, creare collegamenti ed infrastrutture adeguati, qualificare le strutture ricettive, operare in sinergia tra pubblico e privato, progettare eventi di qualità legati alla tradizione che valorizzino i nostri centri storici.
Il quarto lago d'Italia non è minimamente attrezzato per ospitare il turismo congressuale. l'Amministrazione di Magione, d'intesa con quella di Passignano, dovrà impegnarsi a realizzare un Centro Congressi in un'area da individuare. Questo è un modo qualificato per costruire la città Trasimeno e svincolarsi dalla sudditanza da Perugia che può riservare solo un "destino di periferia" inteso nel termine più negativo.
L'Amministrazione Comunale si dovrà fare carico di immediati interventi per migliorare la ricettività dei centri rivieraschi, in particolare realizzare il lungolago e camper service  a Torricella, S.Arcangelo e migliorare i servizi lungolago già esistenti, come pure la riqualificazione e lancio turistico dei borghi antichi del territorio comunale. 


IMPOSTE E TASSE


Per favorire lo sviluppo e a sostegno delle famiglie proponiamo la riduzione della fiscalità generale: diminuzione del 10% dell'ICI ed abolizione della addizionale IRPEF. Attualmente Magione è uno dei Comuni più esosi d'Italia senza offrire, peraltro, adeguati servizi.


WELFARE


Assessorato alla Famiglia
L'Amministrazione Comunale deve essere più attenta e consapevole dei bisogni sociali e delle nuove forme di disagio legate, fra l'altro, alla carenza di opportunità di lavoro nel territorio per i giovani, all'aumento degli anziani,  alla forte presenza di immigrati. Per far fronte a questi problemi è necessaria anche una maggiore e più intensa interazione con il privato sociale nella fase di programmazione e gestione dei servizi.
Insieme per Magione Libera  intende istituire l'Assessorato alla Famiglia che avrà tutte le competenze attualmente affidate all'Assessorato ai Servizi sociali.
L'iniziativa è coerente con i principi fondamentali a cui fa riferimento la nostra coalizione e da concreta attuazione agli indirizzi programmatici del Governo che, fra l'altro, attraverso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha istituito l'"Osservatorio nazionale sulla famiglia".
La comunità internazionale ha dichiarato il "2004 Anno della famiglia" e ciò impegna tutte le forze politiche ad una maggiore attenzione  alla formazione sociale fondante la nostra civiltà.
L'Osservatorio si pone quale strumento concreto di supporto e di raccordo interistituzionale affinchè, nel rispetto dei diversi livelli di responsabilità politica, si consolidi un nuovo welfare che veda la famiglia come soggetto sociale, partner nei processi decisionali che la riguardano, destinataria degli interventi che le riconoscano il ruolo cruciale di volano della coesione sociale, luogo privilegiato  per il rafforzamento delle relazioni affettive e della solidarietà intergenerazionale.
Ogni livello istituzionale deve dimostrare con atti concreti l'importanza della famiglia, intesa come cellula fondamentale della società e dello sviluppo.
Nell'ambito dell'Assessorato alla Famiglia verranno affrontate tutte le problematiche inerenti l'infanzia, l'adolescenza, le disabilità, le tossicodipendenze. Le iniziative verranno programmate dopo una attenta valutazione dell'esistente ed in stretta collaborazione con le famiglie e le associazioni del settore.


Anziani
La società italiana ha saputo raggiungere un'aspettativa di vita così lunga che la popolazione con età superiore ai 65 anni è in continuo aumento. Oggi il volto sia delle nostre città che dei piccoli centri è sempre più identificabile con il volto degli anziani. Da anni nella nostra regione l'indice di longevità è costantemente più alto della media nazionale; attualmente  gli anziani in Umbria sono pari al 51% della popolazione. Diventa quindi primario per l'amministrazione pubblica occuparsi di una realtà così importante sotto tutti i vari aspetti per creare un modello che promuova, valorizzi e tuteli i "nostri anziani". La terza e la quarta età sono infatti le età in cui è più facile rimanere soli e dove maggiormente si accentuano le differenze e dove si avverte fortemente il bisogno di aiuto e non infrequentemente la dipendenza da altri. La politica dei servizi sociali e socio-sanitari. Per questo occorre una precisa scelta politica: spostare il baricentro degli interventi dal singolo utente alle famiglie, impostando nuove collaborazioni e nuove metodologie di sostegno.
Proprio per i motivi esplicitati l'attività del nostro Comune deve attraversare a tutto campo i diversi bisogni dell'anziano, dalla promozione di azioni positive per conservare e far esercitare fino in fondo all'anziano il diritto ad una cittadinanza attiva sino alla tutela delle situazioni che esigono aiuto e assistenza.
Le attività dovrebbero essere divise in diverse aree: quella della promozione, della prevenzione e della integrazione sociale e quella della tutela, dei servizi domicialiari e dell'assistenza economica.
Per quanto riguarda l'assistenza economica, l'obiettivo è quello di garantire un sostegno economico a persone in situazione di disagio al fine di ridurre i rischi di marginalità sociale. Infine, quando non sia possibile l'assistenza attraverso i servizi erogabili a domicilio è necessario garantire protezione totale agli anziani non autosufficienti con l'inserimento e l'accoglienza in strutture protette.
Il Comune di Magione, affinché la longevità sia una vera conquista, istituirà un Fondo assicurativo per la non autosufficienza.
Gestirà il Fondo assicurativo il nuovo Assessorato alla famiglia che dovrà essere la cerniera essenziale tra bisogni e soluzioni del territorio.
E' evidente che l'orientamento del nostro sistema operativo è duplice: è rivolto agli anziani con difficoltà di tipo sociale, agli anziani malati, ma anche a quegli anziani che vogliono restare in contatto, che vogliono mostrarsi ancora attivi e spesso lo sono in modo anche brillante. Forse hanno meno bisogno di sostegno, ma certamente chiedono nuove e più stimolanti opportunità, pretendono il piacere di invecchiare sereni.

ISTRUZIONE E ATTIVITA' CULTURALI


L'amministrazione Comunale adegua la propria azione, per quanto di competenza, nella erogazione dei servizi e per le altre attivita' alla riforma della scuola.
Il decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, nel prossimo anno scolastico dovrà trovare attuazione, da parte di tutte le istituzioni scolastiche, nella scuola dell'infanzia, in tutte le classi della scuola primaria e nella prima classe della scuola secondaria di primo grado.
In tale prospettiva si dovranno realizzare , in una linea di continuità rispetto agli interventi posti in essere nei due decorsi anni scolastici, una serie di azioni e di misure di supporto, di indirizzo e di chiarimento, intese a sostenere, nella maniera più idonea e collaborativa, l'impegno degli uffici dell'Amministrazione, delle istituzioni scolastiche e delle relative componenti, degli operatori, delle famiglie, e dei soggetti a vario titolo interessati e coinvolti in questa prima delicata fase di avvio della riforma.
Con specifico riguardo all'autonomia scolastica intendiamo attribuire alla stessa, nell'ambito ed in funzione delle finalità del sistema scolastico, un riconoscimento di rango primario.
L'amministrazione comunale di Magione darà contenuto sostanziale a tale riconoscimento, in quanto pone le istituzioni scolastiche al centro del sistema educativo di istruzione e formazione, rimettendo alla loro capacità organizzativa e didattica il raggiungimento degli obiettivi generali del processo formativo e degli obiettivi specifici di apprendimento attraverso la personalizzazione dei piani di studio.
Tutto ciò sarà sostenuto anche finanziariamente dalla Amministrazione comunale.

Gli anziani "forti" (laureati e diplomati) desiderano imparare, informarsi, una vita sociale attiva, mentre quelli con livello di istruzione più basso sono proiettati in una dimensione personale, intima e tranquilla.

In conclusione, gli anziani italiani mostrano un'ampia autonomia e capacità di "resistenza". Ma c'è un'altra faccia del pianeta, quello più debole, più fragile, che richiede un più incisivo impegno delle istituzioni.


SALUTE


La Regione dell'Umbria non ha saputo dimensionare un Sistema Sanitario regionale che tuteli bene i cittadini a costi ragionevoli. La Giunta regionale non ha l'esatta percezione della salute degli umbri perché deve essere redatta la prima relazione sullo stato di salute in Umbria e sulla salute prodotta dai servizi sanitari, questa carenza è grave ed è illuminante sul modo di condurre la sanità in questa regione, tenuto conto che gli umbri residenti sono 835.000 ed abbiamo 12 ospedali, 4 ASL, 2 aziende ospedaliere con relativi super manager. Con queste dimensioni strutturali e con i costi sostenuti e tenuto conto che vi sono alcuni luoghi di sicura eccellenza, dovremmo attenderci un sistema di eccellenza anche per la prevenzione e cura.
Al cittadino-utente deve essere lasciata la libera scelta del presidio ove farsi curare. E' paradossale che abitanti di Magione, situati a pochi minuti di auto dall'Ospedale "Silvestrini" sono forzatamente inviati al presidio ospedaliero di Castiglione del Lago notoriamente situato a distanza molto superiore e non attrezzato per tutte le patologie. Ciò ha comportato rischi gravi e anche letali per alcuni ricoverati.


TRASPORTI


Assolutamente carente l'azione dell'Amministrazione comunale uscente in merito alla viabilità che è assolutamente inadeguata, sia per la mobilità interna che per i collegamenti esterni. Gli impegni assunti dall'Amministrazione uscente, dalla Provincia e dalla Regione per quanto di competenza, sono stati del tutto disattesi. Questa è la causa principale del mancato sviluppo del territorio. Ci riferiamo, per esempio, alla metropolitana di superficie, agli innesti sul raccordo autostradale zona Bacanella-bivio Soccorso, innesto 75 bis e 509 Trasimeno inferiore (bivio Chiusi).Per non parlare dello storico disservizio delle linee APM (anche le "badanti" si rifiutano di venire nelle nostre zone, perché per arrivarci devono "cambiare", devono oltrepassare la linea urbana e quindi pagare due salati biglietti e impiegare tempi lunghissimi).
In conclusione le situazioni di criticità riguardanti questo vitale settore sono del tutto irrisolte.

SERVIZI


Il nostro comune necessita di un deciso miglioramento dei servizi quali: manutenzione stradale, eliminazione delle barriere architettoniche, illuminazione pubblica, manutenzione del verde pubblico, segnalazione e manutenzione dei percorsi rurali, costruzione di una piscina comunale con annessi servizi per attività sportive, manutenzione dei cimiteri, arredo urbano.

Le linee di programma, per i settori non indicati, saranno integrate con il contributo diretto della gente che risiede nelle varie località del territorio comunale in modo da formulare una proposta programmatica quanto più aderente possibile alle reali necessità di tutto il territorio comunale.

 

Per scrivere ad Alberto Poggioni: albertopoggioni@tin.it

 

Elenco dei candidati

 1)   Alvisi Giorgio  
 2)   Bufoli Luigi  
 3)   Bizzarri Stefano  
 4)   Rossi Maurizio  
 5)   Rubeca Franco  
 6)   Bobò Marinella  

 7)   Bovaio Cristina  
 8)   Buonfanti Antonio  
 9)   Cardinali Giuliano  
10)  Cardinali  Maria Rita 
11)  Dentini  Luciano  
12)  Gerlin Brigiolini  Riccardo  
13) Locchi Adriano  
14) Marchesi Celeste  
15) Mencaroni Gianni  

16) Menconi Marco  

17) Mezzasoma Giorgio 
18) Pietropaoli  Elisa  
19) Rutili Sergio  
20) Taragnoloni Natale  

 


Torna indietro


La guida di Magione

Ospitalità e attività

Itinerari

Musei e cose da vedere

Indirizzi e numeri utili

Copyright © 2011 TrasiNet   ::   Webmaster: GoalNet Srl www.goalnet.it